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Diapostrofo — Il Sasso e la Farfalla

    Poesie - diapostrofo

    Un piccola poesia per ricordare che non tutte le preghiere, accadono con la voce.

    Opera di Ori di Ori —> https://www.facebook.com/oridiori/

    Il Sasso e la farfalla

    Il Sasso e la Farfalla

    Oltre alla parola, semplice,
    ora detta, ora urlata,
    ora masticata nei molari.

    Esiste, e non è di moda,
    la parola sussurrata,
    per preghiera: i focolari

    che dentro muovono,
    i Pater Ave Gloria,
    i mantra e litanie
    che sanno di Sahara,
    le Scritture, le lodi,
    le gesta di Krishna e di Shiva,
    i Gregoriani in coro,
    aiutati dal lume dei ceri.

    Quanta Parola,
    che poco ambita in questo tempo
    veloce, si scioglie nel nulla.

    Eppure so,

    e non so perchè,
    ma sento ci siano
    altri e più originali
    modi di pregare.

    Ho visto
    la mucca appoggiare
    la testa al vitello
    e mi sembrava una lode.

    Ho visto
    annuire gli alberi al vento
    e ne ascoltavo il cantico.

    Ho visto
    l’acqua giocare sul letto
    del fiume e tutto
    era un mantra di sciacqui.

    Ma la preghiera più bella
    l’ho sentita nel silenzio
    del sassolino che sorride alla farfalla
    e della farfalla che si posa
    sul sassolino seduto da cent’anni.

    Presa la carezza di Dio,
    è tornata al suo volo,
    e il sasso rideva,
    felice
    per i prossimi cent’anni.

    Pregavo quindi
    grazie al tocco delicato,
    di tornare al mio pertugio
    di grazia centenaria.

    D’