In questa sezione, come ormai si sa, inserisco i risultati di un gioco che mi piace molto:
inventare delle poesie che ricalchino stilisticamente, per forma e contenuto, quelle di altri poeti, famosi e non.
Sia chiaro, non c’è alcuna intenzione perculatoria, né di scherno, ma solo un “gioco”, che anziché avere un vincitore o un perdente, ha solo un lettore.
Al Mattino
Fiorita ero,
di oblunghi desideri
mentre tu arrovellavi
qualche teoria su Dio.Odoravo di solinghi incensi
mentre volteggiavi sui miei pensieri
e spiavi il mio seno, lontano
dal piacere.Il tuo sguardo faceva il rumore
di una foglia che tocca il suolo
Ed io ero la terra solleticata
dal nostro autunno.