In virtù di un sincretismo religioso completo e ragionevole, che possa dare risposte semplici a domande complesse, si afferma oggi la nuova filosofia religiosa denominata Buchismo.
Considerazioni
Il Buchismo si basa sull’assunto che l’essere umano non ha categorie: esiste in quanto essere umano e ne eredita la libertà di essere ciò che vuole.
Il Buchismo rifiuta ogni tipo di classificazione dell’essere umano, a partire dalla platonica distinzione uomo-donna, e da lì a scendere. Al buchismo non importa che tu sia imbianchino o donna-manager.
Il Buchismo trascende la dualità dei generi, invitando a rivolgersi alle persone in quanto umani, prima che donne o uomini.
Il Buchismo rifiuta la dualità in favore dell’unità del duale. Riconosce l’esistenza del duale ma come parti di un’unità, mai opposti ma complementari.
Il Buchismo ha come fine ultimo il benessere dell’essere umano singolo, poiché solo con esso si può migliorare il benessere delle moltitudini.
Il Buchismo considera i buchi del corpo soglie sacre e inviolabili. Attraverso di esse riceviamo ed emettiamo comunicazione dall’esterno e verso l’esterno.
Il Buchismo indaga il vuoto, il non conosciuto, il mistico, l’incertezza, l’opaco.
Il Buchismo rifiuta il giudizio se non verso i propri buchi.
I tre Bucamenti
Il novero di precetti troppo dettagliati stilati nella Storia dalle principali religioni ha portato i danni che possiamo toccare con mano ogni giorno.
Per questo motivo il Buchismo riduce a soli tre Bucamenti (+1) pratici che possono essere applicati quotidianamente, che siano immediati e di facile lettura
- Sii padrone dei tuoi buchi
- Fai dei tuoi buchi quello che vuoi e rispetta ciò che fanno gli altri dei propri buchi
- Inserisci e togli cose dai buchi altrui solo se consenzienti
- Pratica buchi negli altri solo se consenzienti
Questi tre semplici Bucamenti sono un vero e proprio foro nell’etica e nella morale, e vanno applicati con estremo rigore nell’ambito:
- alimentare (non rompere le scatole agli altri per ciò che mangiano, ma godi di ciò che mangi)
- sessuale (non rompere le scatole agli altri per come vivono i loro buchi, ma godi… e basta)
- lessicale (non rompere le scatole agli altri per cosa dicono, ma pensa a parlare bene)
- musicale (non rompere le scatole agli altri per cosa ascoltano, ma godi della musica che ti piace)
- estetico (non rompere le scatole agli altri per i buchi che si praticano, ma godi della tua presenza – o assenza – di buchi).
Questo è il precetto. È facile.
Inoltre, bandisci dalla tua mente ogni categoria: colore, razza, sesso, religione, tipo di lampade sui comodini, vestiario, peso, altezza.
Tutti gli esseri umani sono insiemi di buchi senzienti (gli esseri umani, non i buchi).
Rispettali e cerca il vuoto, l’indefinito, l’incerto. Indaga il mistico, la comprensione, non la categorizzazione.
Sarà un bel viaggio.
E al termine… come tutti dicono, si salterà nel grande buco.
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